Arriva da Esa la stima più precisa della traiettoria della cometa interstellare 3I/Atlas, e questo grazie alla sonda ExoMars Trace Gas Orbiter (Tgo) in orbita attorno a Marte.
Da quando è stata scoperta a luglio, 3I/Atlas è osservata dai telescopi terrestri mentre attraversa rapidamente il Sistema Solare, cercando di determinarne con esattezza il percorso prima che sparisca nello spazio.
Ai primi di ottobre ecco la grande occasione: la cometa è passata a soli 29 milioni di chilometri da Marte, mentre alla Terra non si avvicinerà a più di 270 milioni di chilometri.
Esa ha dunque deciso di cambiare l’angolazione della telecamera CaSsis (Colour and Stereo Scientific Imaging System) dell’orbiter di ExoMars, realizzata con il contributo dell’Agenzia Spaziale Italiana; puntandola non più verso la superficie marziana ma in direzione della cometa, CaSsis ha fornito osservazioni più dettagliate rispetto a quelle terrestri.
Combinando i dati di ExoMars con i dati dei telescopi terrestri, è arrivata così una previsione della traiettoria della cometa dieci volte più precisa delle stime precedenti.
Anche se non rappresenta una minaccia per la Terra, 3I/Atlas è un ottimo banco di prova per calcolare con precisione le orbite di oggetti potenzialmente pericolosi con il supporto di missioni interplanetarie.
Crediti video: Esa, Nasa, NoirLab




