La Soyuz Ms-25 ha spiccato il volo verso la Stazione Spaziale Internazionale, dopo il rinvio di due giorni dovuto a un problema con una batteria. Il lanciatore si è staccato dal pad 31/6 del cosmodromo di Baikonur in Kazakhstan, il 23 marzo alle 4:36, ora locale. A bordo l’astronauta della Nasa Tracy Caldwell-Dyson, il cosmonauta russo Oleg Novitsky e Marina Vasilevskaya, la prima astronauta bielorussa ad andare in orbita dopo l’indipendenza del 1991. Il decollo del razzo russo era in programma lo scorso 21 marzo ma è stato bloccato a circa 20 secondi dal liftoff per un guasto tecnico, un calo di tensione in una cella di alimentazione. Lo slittamento di 48 ore si tradurrà in un ritardo di quattro giorni nell’arrivo alla ISS a causa di una traiettoria differente.
Si tratta delle quarta missione per Novistky e della terza per Dyson. Novitsky e Vasilevskaya, resteranno sulla Iss solo 12 giorni mentre Dyson resterà nell’avamposto spaziale fino a settembre. Dyson e Vasilevskaya sono le prime due donne ad effettuare un lancio insieme a bordo di una navicella spaziale russa. La MS-25 è la 71esima Soyuz russa ad effettuare il volo verso la Stazione Spaziale Internazionale dal 2000 e la 154esima a volare dal 1967.
Foto in apertura: il liftoff della Soyuz dal cosmodromo di Baikonur. Crediti: Nasa/Bill Ingalls