Una nuova cartolina di Saturno firmata da Hubble mostra dei raggi apparsi sugli anelli del gigante gassoso. Si tratta di un fenomeno già noto agli astronomi, che avviene nella cosiddetta ‘spoke season’, ovvero una stagione in cui sugli anelli di Saturno compaiono elementi transitori che ruotano insieme agli anelli.
In genere questi raggi persistono soltanto per due o tre rotazioni intorno a Saturno, e il fenomeno si verifica quando il pianeta si trova nell’equinozio primaverile o autunnale. L’immagine è stata scattata dal telescopio spaziale Hubble il 22 ottobre 2023, quando il gigante ad anelli si trovava a circa 850 milioni di chilometri da noi. Il nuovo ritratto della spoke season, elaborato e diffuso ieri dalla Nasa, si unisce alle altre immagini già raccolte in passato da Hubble.
Ma nonostante i dati ottenuti fino a oggi, la causa e la natura stagionale di questi raggi sono ancora incerte. Gli scienziati sospettano che l’origine sia il campo magnetico di Saturno: quando il vento solare invia particelle cariche verso il pianeta, il campo magnetico rende a sua volta elettricamente cariche le particelle di ghiaccio che formano gli anelli. Questo potrebbe dare origine ai raggi, talvolta simili a macchie, della spoke season.
Come il nostro pianeta, Saturno ha quattro stagioni, ma a causa della sua orbita molto più ampia ogni stagione su Saturno dura circa sette anni terrestri. Al momento il gigante gassoso si sta avvicinando al suo prossimo equinozio, e questo intensificherà anche i raggi temporanei sui suoi anelli. Possiamo dunque aspettarci per il prossimo anno ancora nuove immagini della misteriosa spoke season di Saturno.