Cinque brillanti protagonisti che emergono dalla luce invisibile. È la nuova straordinaria raccolta che conferma le capacità dell’osservatorio Chandra di Nasa di mostrare ciò che nel cosmo si nasconde all’occhio umano.
Nelle immagini, i dati a raggi X di Chandra sono unti alle osservazioni all’infrarosso e radio dei telescopi più potenti del mondo.
La prima immagine mostra il Centro Galattico della Via Lattea, regione distante 26.000 anni luce da noi e che ospita il buco nero supermassiccio Sagittarius A*. Il Centro appare come una nuvola rosa, arancione, rossa e viola circondata da numerose stelle luminose.
Nella seconda immagine, i resti della supernova di Keplero sembrano una palla annodata. Chandra mostra in blu la potente onda d’urto generata dall’esplosione con cui una nana bianca ha concluso il suo ciclo vitale. Le strisce rosse e le macchie turchesi tracciano, invece, i detriti della stella distrutta.
Il terzo ritratto è della galassia Eso 137-001: spostandosi a 1,5 milioni di chilometri all’ora, lascia dietro di sé due code di gas surriscaldato che Chandra rivela qui in blu. Accanto alle code fluenti vi sono anche degli ammassi di punti rossi, ovvero atomi di idrogeno.
La galassia a spirale NGC 1365 è invece il quarto protagonista. Essa contiene un buco nero supermassiccio alimentato da un flusso costante di materiale, i vortici grigi visibili nell’infrarosso. Anche parte del gas caldo rivelato da Chandra e mostrato in viola è destinato a essere divorato dal buco nero.
La serie cosmica si chiude con la Pulsar delle Vele, una stella collassata ed esplosa da cui un getto di particelle viene lanciato nello spazio. La pulsar, che appare come un fagiolo di color lavanda, è avvolta in una bolla di gas blu da cui il getto di raggi X sembra fuoriuscire perdendosi nello spazio.
Immagine in evidenza: Mosaico con i cinque protagonisti della nuova raccolta di immagini straordinarie in cui i dati ai raggi X di Chandra sono uniti alle osservazioni all’infrarosso e radio dei telescopi più potenti del mondoCrediti: Nasa/Cxc/UMass/Q.D. Wang