Appare come una nube solitaria e diffusa che stenta a farsi vedere tra una moltitudine di stelle scintillanti sullo sfondo scuro dello spazio: così si è presentata all’obiettivo di Hubble la galassia irregolare Eso 174-1.

Questa entità, che è solcata da un filamento scuro e sinuoso di gas e polveri, si trova nella costellazione del Centauro a circa 11 milioni di anni luce dalla Terra. Hubble ha realizzato lo scatto nell’ambito di un ciclo di osservazioni mirate ad approfondire il vicinato galattico, con particolare riferimento alle stelle più luminose e alle principali proprietà delle galassie entro una distanza di 10 megaparsec.

Lo storico telescopio Nasa-Esa si sta dedicando a questa indagine nei ritagli di tempo tra altre campagne di osservazione; questa procedura viene messa in atto per ottimizzare l’utilizzo di Hubble, sfruttando al massimo ogni finestra temporale.

Eso 174-1, classificata anche come Iras 13301-5305 e Leda 47728, è stata ritratta con la fotocamera Acs (Advanced Camera for Surveys). L’immagine finale è il frutto di un collage di singoli scatti effettuati nel visibile e nel vicino infrarosso; le differenti lunghezze d’onda sono state campionate con due filtri.

Hubble, che quest’anno ha festeggiato il suo 33° ‘compleanno spaziale’, è stato lanciato il 24 aprile 1990 con lo Shuttle Discovery (missione Sts-31) e due giorni dopo è stato liberato nel cosmo dal braccio robotico della navetta. Il suo testimone è stato raccolto dal James Webb Space Telescope, nuovo e ancor più potente telescopio spaziale, frutto di una collaborazione internazionale tra Nasa, Esa e Csa (Canadian Space Agency). Il Webb è stato lanciato il 25 dicembre 2021 e ha iniziato la sua attività scientifica il 12 luglio 2022, con una spettacolare immagine dell’Universo primordiale.

In alto: La galassia irregolare Eso 174-1 (Crediti: Esa/Hubble & Nasa, R. Tully)