Sembrano impegnate in un affettuoso ‘abbraccio’, con i nuclei situati fianco a fianco: così, quasi a formare un anello, le due galassie note con il nome di Arp-Madore 417-391 si sono presentate all’obiettivo di Hubble.
La coppia si trova a una distanza di circa 670 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione meridionale di Eridano e in realtà tra le due componenti la situazione non è così idilliaca: anche se i loro ‘cuori’ appaiono vicini, le due galassie sono in rotta di collisione e la singolare configurazione che hanno assunto si deve alla distorsione prodotta dalla forza di gravità.
Lo storico telescopio Nasa-Esa ha realizzato l’immagine con la sua fotocamera Acs (Advanced Camera for Surveys), che è ottimizzata per ‘andare a caccia’ di galassie e cluster galattici nell’antico universo. Il ritratto di Arp-Madore 417-391 fa parte di una serie di particolari osservazioni che Hubble ha svolto per creare un database di obiettivi ‘stuzzicanti’ per future campagne di indagine del telescopio Webb; gli astronomi, infatti, hanno selezionato un insieme di oggetti celesti che Hubble non aveva esaminato prima d’ora, programmando le nuove osservazioni in quelle frazioni di tempo (circa il 2-3%) in cui il telescopio non è impegnato in campagne di più ampio respiro.
La coppia di galassie in questione deve il suo nome al catalogo Arp-Madore (“Catalogue of Southern Peculiar Galaxies and Associations”), curato dagli astronomi statunitensi Halton Arp e Barry Madore; questo repertorio è focalizzato su oggetti celesti che hanno un aspetto singolare e comprende soprattutto galassie che stanno interagendo e che sono in collisione fra loro.
In alto: la coppia di galassie Arp-Madore 417-391. A questo link l’immagine nelle dimensioni originali (Crediti: Esa/Hubble & Nasa, Dark Energy Survey/Doe/Fnal/DeCam/Ctio/NoirLab/Nsf/Aura, J. Dalcanton)