In occasione del suo 60° anniversario l’Eso ha pubblicato una nuova immagine catturata all’inizio di quest’anno con il Very large Telescope.
Al centro della scena il pilastro della Nebulosa Cono, lungo sette anni luce, che fa parte della più ampia regione di formazione stellare NGC 2264, scoperta dall’astronomo William Herschel. Ubicata a meno di 2500 anni luce di distanza da noi, la Nebulosa è relativamente vicina alla Terra, ed è stata osservata a lungo dagli astronomi.
Questo oggetto si è sviluppato all’interno di una gigantesca nube di gas molecolare freddo e polveri. Questo tipo di pilastro si forma quando le stelle blu brillanti e massicce di nuova formazione emettono venti stellari e intense radiazioni ultraviolette, che spazzano via il materiale dalle loro vicinanze. Mentre il materiale viene spinto via, il gas e la polvere più lontani dalle giovani stelle vengono compressi in forme dense, scure e alte simili a pilastri.
L’Eso continuerà a monitorare la nebulosa con le strutture attualmente a disposizione e con quelle future come l’Extremely Large Telescope , un rivoluzionario telescopio ottico che permetterà di scrutare nel dettaglio i misteri del cosmo.