Finalizzato l’accordo tra Nasa e Axiom Space per una seconda missione con equipaggio privato verso la Stazione Spaziale Internazionale. L’annuncio arriva 5 mesi dopo lo storico successo di Axiom-1, la prima missione con equipaggio interamente composto da privati cittadini, partita l’8 aprile a bordo di un Falcon 9 di SpaceX.
Prevista nella primavera del 2023, Axiom-2 porterà di nuovo quattro astronauti privati sulla Iss tramite una navicella Crew Dragon per un soggiorno previsto di 10 giorni.
Il loro addestramento per il volo verrà gestito interamente da Nasa con un inizio atteso per il prossimo autunno.
Come successo nella prima impresa con Michael López-Alegría, anche Axiom-2 vedrà come capitano di missione un ex astronauta Nasa, già con precedenti esperienze di volo: punto di forza, questo, per l’assegnazione ad Axiom Space anche di questa seconda missione.
Il nuovo accordo siglato, oltre a spingere ancora il turismo spaziale in orbita bassa, è, inoltre, un altro passo importante verso la stazione orbitante Axiom e il futuro dell’accesso allo spazio. Questa serie di missioni commerciali verso la Iss, inaugurata lo scorso aprile, porterà, infatti, al lancio di due moduli Axiom da agganciare al laboratorio orbitante: segmenti che si separeranno quando la Iss concluderà la sua vita operativa e che andranno a comporre la prima stazione spaziale commerciale al mondo.
Immagine in evidenza: la Crew Dragon di SpaceX attraccata alla Iss utilizzata dalla missione Axiom-1. Crediti: Axiom Space