E’ entrato in uno stato di ‘letargo’ a causa dell’arrivo dell’inverno marziano: si tratta del rover Zhurong che, come comunicato dall’agenzia spaziale cinese Cnsa, ha iniziato il periodo di stand by lo scorso 18 maggio.
Infatti, attualmente, su Marte le temperature oscillano tra i -20° Celsius (durante il giorno) e –100° Celsius (durante le ore notturne). Temperature che, nei prossimi mesi, continueranno a diminuire fino all’arrivo della primavera marziana.
Inoltre, come testimoniano le immagini acquisite dall’orbiter Tianwen 1, il rover cinese è chiamato ad affrontare un’altra insidia che si aggiunge drammaticamente alle già estreme temperature di Marte; vale a dire le frequenti tempeste di sabbia e polvere che imperversano nella regione esplorata dal rover (Utopia Planitia).
La combinazione di questi due elementi climatici-ambientali hanno costretto il rover cinese a riposizionare i propri pannelli solari e ad entrare in modalità “sleep”; si tratta di misure necessarie che consentiranno al veicolo di massimizzare la raccolta di luce solare ed immagazzinare quanta più energia possibile.
Al contrario, l’arrivo dell’inverno non è motivo di preoccupazione per la Nasa; infatti, i rover Curiosity e Perseverance proseguiranno le loro attività di esplorazione su Marte poiché alimentati da generatori termoelettrici a radioisotopi che, di fatto, consentiranno di operare a prescindere dalle avversità climatiche-ambientali.
In alto: Utopia Planitia ripresa dalla fotocamera dell’orbiter Tianwen 1 (foto del 16 marzo 2022).
Crediti immagine: Cnsa/Pec