Al via il “G20 Space Economy Leaders Meeting 2021”, la due giorni dedicata allo spazio organizzata dall’Agenzia Spaziale Italiana per discutere del futuro della space economy, con i vertici delle maggiori agenzie spaziali del mondo, delle organizzazioni internazionali e delle industrie impegnate nel settore. Lo scopo dell’incontro è quello di sensibilizzare la comunità del G20 sulla rilevanza del contributo della space economy all’economia globale, con l’obiettivo finale di far entrare anche questo tra i temi in agenda del vertice. 

L’idea di creare uno “Space economy leaders meeting” è nata a margine della presidenza saudita del G20, lo scorso anno, per alzare il livello d’attenzione sullo spazio a livello istituzionale e internazionale, sfruttando questo forum di discussione che rappresenta tutti i Paesi più rilevanti in campo spaziale. Il meeting inoltre ha dato risalto ai temi scelti per la presidenza italiana: People, Planet e Prosperity, tematiche entro cui si esplicano con evidenza le capacità di supporto delle tecnologie e dei sistemi spaziali, rendendo lo spazio un settore unico per supportare gli obiettivi della presidenza italiana del G20.

«Vogliamo fare un passo avanti rispetto a quello che è stato fatto lo scorso anno, rafforzare la collaborazione nel settore spaziale con i partner per affrontare al meglio le sfide future. Il nostro lavoro nelle attività spaziali è basato su tre pilastri: persone, lavoro e prosperità.  Lo spazio può ormai essere considerato un asset mondiale sia per lo sviluppo economico che per il benessere della società –  ha affermato  il Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, con delega alle alle attività spaziali ed aerospaziali, Vittorio Colao.

«Crediamo che le attività spaziali giocheranno un ruolo chiave negli anni a venire per rafforzare le fondamenta dei tre pilastri del G20: People, Planet, Prosperity – i cogliere le potenzialità di questo settore per costruire un futuro sostenibile». ha dichiarato il presidente dell’Asi, Giorgio Saccoccia – ecco perché l’incontro dei leader del G20 della Space Economy di quest’anno è stata un’occasione perfetta per alzare il livello di attenzione sul ruolo che lo Spazio e la “Space Economy” può fornire agli obiettivi del G20 ed al futuro della nostra società. Ed i paesi del G20 possono fare da ambasciatori per lo Spazio anche per i Paesi in via di sviluppo ed emergenti che magari non hanno ancora avuto la possibilità di cogliere le potenzialità di questo settore per costruire un futuro sostenibile».

Tra i punti chiave del meeting, particolare rilievo è stato posto sui cambiamenti climatici e progetti di sviluppo sostenibile favoriti dalle tecnologie ed applicazioni spaziali anche in vista della prossima riunione COP26 co-presieduta da Italia e Regno Unito. Al termine dell’incontro i rappresentanti dei 20 capi agenzia hanno voluto lanciare una sfida e sensibilizzare la comunità G20 sulla rilevanza del contributo della space economy all’economia.