Venere sorvegliato speciale. Poche settimane dopo l’annuncio di Nasa ed Esa del futuro invio di tre diverse sonde intorno al nostro vicino planetario (Veritas e DaVinci+ per gli Stati Uniti ed EnVision per l’Europa), ecco che si preannuncia un doppio flyby di Venere tra il 9 e il 10 agosto.

Protagoniste di questo incontro ravvicinato, nell’arco di sole 33 ore, saranno due diverse sonde: l’euro-nipponica BepiColombo e l’euro-americana Solar Orbiter.

Il doppio flyby offre l’opportunità senza precedenti di fare un’osservazione simultanea di un pianeta da parte di due sonde dotate di strumenti scientifici diversi e che si troveranno in posizioni differenti. Comincerà Solar Orbiter, che dopo il primo rendez-vous con Venere nel dicembre 2020 dovrebbe raggiungere il 9 agosto la distanza di 7.995 chilometri dal pianeta. Ancora più vicino arriverà BepiColombo, che il 10 agosto ‘sfiorerà’ Venere a soli 550 chilometri. Anche per Bepi sarà il secondo incontro con il pianeta – il primo è avvenuto lo scorso ottobre.

Le due sonde proseguiranno poi verso i rispettivi obiettivi: i poli della nostra stella per Solar Orbiter e il pianeta Mercurio per BepiColombo. A bordo c’è molta Italia, con 7 strumenti scientifici forniti dall’Asi alle due missioni (4 su BepiColombo e 3 su Solar Orbiter).

Questo doppio appuntamento si chiuderà proprio alla vigilia della notte di San Lorenzo, che ogni estate il 10 agosto tiene gli appassionati con il naso all’insù per vedere le cosiddette ‘stelle cadenti’ – ovvero lo sciame meteorico delle Perseidi dovuto ai detriti della cometa Swift-Tuttle. Anche se quest’anno il picco di luci notturne si attende il 12 agosto: per allora, avremo anche i dati raccolti da Solar Orbiter e BepiColombo durante il loro emozionante passaggio su Venere.