Luglio caldo e non solo per le temperature sopra la media. Il prossimo 11 luglio Richard Branson, fondatore di Virgin Galactic, volerà a bordo della SpaceShipTwo, veicolo suborbitale di proprietà dell’imprenditore britannico. L’annuncio anticipa di una settimana il viaggio tra le stelle dell’equipaggio di Blue Origin in programma per il 20 luglio, che vedrà coinvolti Jeff Bezos, suo fratello, l’aviatrice Wally Funk e un misterioso ospite pagante .

La missione di volo di SpaceShipTwo, Unity 22, partirà   non prima delle 15 italiane dallo Spaceport America nel New Mexico. Il volo avrà ai comandi i piloti Dave Mackay e Michael Masucci, che hanno già volato su SpaceShipTwo, superando quel limite di 80 chilometri di altitudine considerato il confine tra l’atmosfera e lo spazio.

Oltre all’imprenditore britannico e ai due piloti, fanno parte dell’equipaggio anche tre dipendenti di Virgin Galactic: il capo istruttore astronauta Beth Moses, l’ingegnere capo delle operazioni Colin Bennett e il vice presidente degli affari governativi e delle operazioni di ricerca Sirisha Bandla.

La Virgin Galactic si prepara così a due voli nel 2021. In programma c’è anche quello con l’Aeronautica Militare Italiana, il cui accordo con la società di Branson è stato sottoscritto nel 2019.

Obiettivo del lancio dell’11 luglio sarà verificare l’esperienza del volo targato Blue Origin, per migliorare il viaggio di tutti i futuri clienti astronauti. Creando al tempo stesso un vero e proprio evento mediatico. La corsa dei “paperoni” allo spazio è infatti inarrestabile, e viaggia a colpi di annunci e rincorse per ottenere l’attenzione mondiale. Il tutto condito con campagne di comunicazione che fanno fibrillare le quotazioni in borsa. E intanto il contatore delle ricchezze di queste aziende corre vertiginosamente, almeno secondo le classifiche riportate da Forbes, una rivista statunitense di economia che aggiorna costantemente la lunga lista dei più ricchi del mondo.

L’elemento sorpresa, per il moderno turismo spaziale di Virgin Galactic e Blue Origin, sembra sempre parte del gioco. E così Bezos annuncia prima il suo volo in compagnia del fratello, per poi lanciare un’asta milionaria che lo porterà a scegliere il terzo compagno di viaggio. Infine, arriva l’annuncio del coinvolgimento di Kelly Funk, 82 anni e con una carriera alle spalle nel settore dell’aviazione, prima ispettore donna per la Federal Aviation Administration e per il National Transportation Safety Board, con diverse domande fatte per essere astronauta Nasa ma mai selezionata.

Branson non è da meno. Nell’anticipare il volo del prossimo 11 luglio, che batte di un soffio Bezos sul tempo, mantiene agganciati i suoi fan. E come se non bastasse dichiara che, dopo il volo, ha in serbo un annuncio che darà a più persone la possibilità di diventare astronauti.

 

In apertura Richard Branson sarà “Astronaut 001” sul prossimo volo spaziale suborbitale SpaceShipTwo. Credito: Virgin Galactic