L’Esa cerca nuove astronaute  e astronauti. Per la prima volta dopo 11 anni l’Agenzia Spaziale Europea ha deciso di  selezionare una nuova generazione di astronauti e astronaute per lavorare fianco a fianco con l’attuale classe del corpo astronautico  mentre l’Europa entra in una nuova era dell’esplorazione spaziale. Mirando a espandere la diversità di genere tra le sue fila, l’ESA incoraggia vivamente le donne a candidarsi. La conferenza stampa per la presentazione della selezione si è svolta online in streaming sulla web TV Esa e ha visto la partecipazione di diversi giornalisti italiani.  Nel corso dell’evento, moderato da Fabrizio L’Abbate, del  Dipartimento di Comunicazione Esa sono intervenuti Luca Parmitano, astronauta ESA, Ersilia VaudoScarpetta, Chief Diversity Officer, Josef Aschbacher, Futuro Direttore Generale ESA, Sara Pastor, Responsabile Modulo Abitativo Gateway e Antonella Costa, Human Resources Business Partner.

“Se è fortunato, un astronauta può passare nella sua vita circa il 5-10% del tempo nello spazio – ha detto Parmitano –  quindi è importante comprendere, per chi sta pensando di candidarsi per questo ruolo, che la stragrande maggioranza del tempo di un astronauta verrà passato a Terra. Ci sono vari ruoli che un astronauta ricopre mentre è a Terra, e uno degli aspetti più poliedrici del mestiere di astronauta è che dobbiamo essere pronti a ottemperare a diverse funzioni”.

In particolare Parmitano ha parlato a lungo del Parastronaut feasability project il  programma Esa che mira a coinvolgere persone con disabilità fisica nel corpo astronauti. Tra i valori portanti dell’ESA nell’esplorazione dello spazio oltre la conoscenza e  la cura del pianeta, il principio dell’inclusione della diversità  che rappresenta un faro per questo nuovo progetto. La disabilità fisica  – che normalmente impedirebbe la selezione in base ai requisiti imposti dall’uso dell’attuale hardware spaziale –  non dovrà più essere un ostacolo. Nel dettaglio L’Esa è pronta a investire nella definizione dei necessari adattamenti nelle strutture nel tentativo di consentire a questi professionisti altamente qualificati di entrare pieno titolo nel corpo astronauti europeo.

Il bando di concorso rimarrà aperto dal 31 marzo al 28 maggio 2021 e l’Esa prenderà in considerazione solamente le candidature inviate tramite la pagina web Esa Career nell’arco di queste otto settimane. Dopo tale data, cominceranno i sei stadi del processo di selezione, il cui completamento è previsto a ottobre 2022.