Sapevate che la nostra galassia non è piatta me presenta una leggera torsione? A darne evidenza, presentando lo sguardo più dettagliato di sempre dell’onda della Via Lattea, il team della Sloan Digital Sky Survey, progetto dedicato alla produzione di un’articolata cartografia digitale del cielo.
Nell’immaginario comune, una galassia a spirale è un sottile disco piatto che ruota attorno al suo centro. In realtà, molte galassia e spirale presentano una leggera torsione, come quella che può crearsi in un disco in vinile lasciato troppo a lungo al sole. Tali torsioni si verificano in circa il 50-70% delle galassie a spirale, inclusa la nostra Via Lattea, della cui curvatura, però, sappiamo molto poco. Ciò perché trovandoci immersi in essa non possiamo averne una visione globale ma siamo limitati a una sola prospettiva, quella offertaci dalla Terra.
Per ovviare a questo, gli astronomi, hanno misurato la posizione e i movimenti delle stelle in tutta la Via Lattea, scoprendo che non solo il disco della galassia è deformato, ma che questa curvatura compie un giro attorno alla galassia una volta ogni 440 milioni di anni.
Il risultato, ottenuto combinando i dati dello spettrografo Apogee e del satellite Gaia dell’Esa, mostra come le stelle si muovano su e giù attraverso il piano della galassia, creando l’onda.
La spiegazione più probabile è che una recente interazione con una galassia satellite abbia creato un’increspatura gravitazionale, e che questa increspatura stia continuando a muoversi attraverso la Via Lattea, dando vita alla ‘ola galattica‘.