Come ha fatto Marte a disperdere un’atmosfera umida e a trasformarsi in un pianeta secco e arido? Da mondo potenzialmente abitabile a distesa desertica il passo non è breve e gli scienziati investigano sfruttando gli indizi conservati dalla tenue atmosfera rimasta. Gli elementi chiave dell’indagine, in un nuovo studio dell’Università di Leicester, UK, si basano su 10 anni di dati rilevati dallo strumento Marsis, (Mars Advanced Radar for Subsurface and Ionosphere Sounding), realizzato dall’ASI con il contributo della NASA/JPL per la sonda Mars Express dell’ESA.

Operativo dal 2005, il radar subsuperficiale ha raccolto dati sulla ionosfera marziana fornendo una chiave di lettura sulle interconnessioni degli strati dell’atmosfera superiori ed inferiori. “C’è un chiaro nesso tra di loro durante tutto l’anno marziano” dice l’autrice principale dello studio Beatriz Sánchez-Cano. La quantità di elettroni registrati nell’atmosfera superiore, tra 100 e 200 chilometri di altitudine, misurata da Marsis per dieci anni, in ogni stagione, su zone diverse del pianeta, è strettamente collegata con altri parametri atmosferici individuati a livelli inferiori dagli altri strumenti di Mars Express.

“Sorprendentemente, abbiamo scoperto che durante la primavera le particelle cariche aumentano nell’emisfero settentrionale, proprio quando avviene una sublimazione della massa ghiacciata che si concentra ai poli nei mesi invernali” spiega Beatriz. In inverno, la miscela di ghiaccio e di biossido di carbonio congelato si condensa sulle calotte polari accrescendole e in primavera si sublima e rientra nell’atmosfera. “Non ci aspettavamo di riscontrare una propagazione verso l’alto del fenomeno di sublimazione che si verifica nella parte inferiore dell’atmosfera” dice il coautore Olivier Witasse dell’ESA “questa relazione è molto interessante e suggerisce che l’atmosfera di Marte si comporta come un sistema unico”. Il fenomeno potrebbe aiutare a comprendere le dinamiche evolutive dell’atmosfera marziana e le interconnessioni esistenti tra i diversi strati dell’atmosfera.