La capsula Crew Dragon porterà in orbita i primi turisti spaziali a fine 2021. Lo ha annunciato SpaceX a seguito di un accordo siglato con la nota agenzia Space Adventures, che in passato ha già permesso a otto facoltosi privati cittadini di raggiungere la Stazione spaziale internazionale a bordo della Soyuz.

I posti a bordo della navetta sono quattro e il soggiorno durerà cinque giorni, permettendo così ai turisti di guardare la Terra da una nuova prospettiva. A lanciare la capsula sarà il razzo Falcon 9, anch’esso dell’azienda di Elon Musk. Non è previsto alcuno stop sulla Stazione spaziale internazionale, ma i passeggeri avranno l’opportunità di superare il record di altitudine raggiunto dai precedenti turisti spaziali. Al momento i prezzi dei biglietti non sono stati ancora annunciati, ma non è difficile credere che non siano alla portata di tutti, visto che il costo stimato di un volo è di 100 milioni di dollari, una media di 25 milioni di dollari a passeggero.

L’addestramento a cui saranno sottoposti i quattro turisti spaziali richiederà quattro settimane di preparazione, contro i sei mesi di formazione richiesti in passato per volare sulla Soyuz e soggiornare sulla Iss.

Come SpaceX, anche la Boeing con la sua Starliner prevede di inviare i turisti nello spazio, ma il programma è attualmente bloccato a causa dei problemi sorti durante l’ultimo test di prova senza equipaggio dello scorso dicembre, mentre per la capsula di Musk il debutto in orbita con equipaggio potrebbe avvenire già a partire da aprile.