Come si sono formate le cellule miliardi di anni fa? Mentre la biologia cellulare fa passi da gigante, la domanda di fondo su come si sono evolute le cellule rimane ancora senza risposta. Oggi, un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Small e condotto da Ramanarayanan Krishnamurthy di Scripps Research, e da Sheref Mansy dell’Università di Trento, contribuisce alla spiegazione su come le protocellule sarebbero progredite sulla Terra primordiale per diventare le cellule che conosciamo oggi.
Secondo i ricercatori, le molecole ciclo fosfolipidiche sarebbero l’ingrediente che ha permesso la formazione di vescicoli, sacche interne alle protocellule che avrebbero dato il via all’evoluzione. ”Le protocellule sono le antenate delle cellule moderne” dice Krishnamurthy “Non ne possedevano la funzionalità, ma avevano un comportamento che ha gettato le basi per lo sviluppo”.
Le aree cave interne dei vescicoli avrebbero permesso la cattura di molecole sempre più grandi necessarie per la formazione del RNA e la creazione di proteine, elementi costitutivi necessari per la vita. ”Il lavoro del professor Krishnamurthy ci ha aiutato a capire quali tipi di proprietà chimiche sono necessarie per costruire un sistema robusto di protocellula” dice Mansy. I ricercatori si preparano ad approfondire con nuovi test altri processi essenziali per l’evoluzione.