A prima vista ricorda una girandola intenta a roteare o un fuoco d’artificio che diffonde le sue particelle luminose: la leggiadra protagonista dell’ultima fatica fotografica di Hubble è Ngc 7773, una galassia a spirale barrata ritenuta una delle più rappresentative nella sua categoria. Ngc 7773, nota anche come Leda 72681, Ugc 12820 e Iras 23496+3059, si trova ad una distanza di circa 357 milioni di anni luce dalla Terra, nella costellazione di Pegaso e fu scoperta da William Herschel nel 1790.
Nell’immagine scattata da Hubble è evidente la barra luminosa che congiunge i bracci, passando per il ‘cuore’ della galassia. In merito alla formazione delle barre, gli astronomi ritengono che siano strutture tardive nella vita di una galassia e che la loro origine sia connessa al momento in cui il materiale costitutivo delle stelle si fa largo verso il centro. Le barre sono scarsamente presenti nelle galassie a spirale più giovani e questo fattore le confermerebbe come segno distintivo di maturità galattica; nel contempo, esse sono considerate alla stregua di nursery stellari, dato che brillano intensamente della luce di nuovi e numerosi astri.
La Via Lattea è considerata una galassia a spirale barrata come Ngc 7773; gli astronomi, studiando realtà come Ngc 7773 e simili, sperano di approfondire i meccanismi che hanno portato alla formazione e all’evoluzione della nostra galassia. Hubble, che ‘veleggia’ verso il trentesimo anno di attività, ha realizzato il ritratto con la fotocamera Wfc 3 (Wide Field Camera 3); l’immagine deriva da un collage di scatti effettuati nell’ottico e nell’infrarosso con tre filtri differenti.