C’è un nuovo arrivato nel sistema planetario Kepler-47. Si tratta di Kepler-47d, un esopianeta dalle dimensioni comprese tra quelle di Nettuno e Saturno, scoperto da un team di astronomi dell’Università di San Diego attraverso i dati del telescopio Nasa Kepler. Ad oggi sono dunque tre i pianeti che orbitano intorno a due soli, una peculiarità che rende il sistema binario decisamente unico.
Il terzo arrivato orbita a circa 3.340 anni luce da noi ed è stato rilevato esattamente come i suoi fratelli, ovvero attraverso il metodo del transito, basato sull’analisi della variazione della luminosità della stella dovuta, appunto, al transito del pianeta. Gli scienziati lo avevano osservato già del 2012, anno in cui sono stati scoperti i primi due, ma a causa dei deboli segnali di transito non è stato possibile confermare subito la sua esistenza.
Nonostante sia stato individuato con più difficoltà, Kepler-47d è il pianeta più grande del sistema ed ha una dimensione pari 7 volte quella della Terra. La sua temperatura è di circa 10 gradi, sorprendentemente bassa per un esopianeta gassoso. Gli astronomi hanno quindi appurato che i pianeti di questo tipo hanno una densità molto bassa, inferiore a quella di Saturno. La scoperta, pubblicata su The Astrophysical Journal Letters, getta nuova luce sulla comprensione del sistema planetario Kepler 47.