Il progetto Eucise 2020 si avvia verso la conclusione prevista per il 31 marzo e mette a disposizione della Commissione Europea e delle autorità marittime i risultasti raggiunti durante una conferenza appositamente dedicata, presso la Farnesina. Al progetto Eucise 2020 partecipano circa 60 autorità marittime europee, appartenenti a 16 Stati. E’ l’Agenzia Spaziale Italiana a coordinare il progetto a livello europeo, ruolo che rappresenta un successo per il Paese, ottenuto con il considerevole impegno di tutte le componenti istituzionali coinvolte, e del Ministero degli Esteri.
Eucise 2020 è il sistema di riferimento per il programma europeo Cise – Common Information Sharing Environment – pilastro della Politica Marittima Integrata europea ed elemento del Piano di Azione della Strategia europea di Sicurezza Marittima. L’obiettivo del programma è quello di realizzare una sorveglianza marittima integrata e dotare le autorità di uno strumento per scambiarsi dati e informazioni.
La condivisione dei dati rende la sorveglianza meno costosa e più efficace per rendere i mari europei sicuri e controllati. Dal 2015, anno di inizio del progetto, sono stati creati 10 nodi nazionali attivi per la condivisione di informazioni intersettoriali e transfrontaliere, un software per lo scambio di informazioni e per la gestione di siti nazionali ed è stato avviato il processo per la standardizzazione dei risultati a livello europeo.