Questo mese le comunicazioni tra le sonde in orbita intorno a Marte e i centri di controlo sulla Terra saranno ridotte. Nessun problema in vista, si tratta di un fenomeno naturale, la congiunzione solare, che ogni ventisei mesi porta la Terra e il pianeta rosso ad orbitare sui lati opposti del Sole, rendendo difficile il contatto con i veicoli spaziali.
Per questo motivo la NASA ha annunciato l’interruzione delle comunicazioni con le sue sonde: Mars Odyssey, Maven e Mars Reconnaissance Orbiter e con i due rover – Curiosity e Opportunity – per il periodo che va dal 22 luglio al 1 agosto.
La decisione della NASA è stata presa con l’intenzione di evitare l’invio di comandi importanti alle proprie missioni, che in caso di mancata ricezione, potrebbero trovarsi in situazioni rischiose.
“La telemetria – commenta Chad Edwards del Jet Propulsion Laboratory – verrà comunque inviata in modo da avere un quadro completo sulle condizioni dei rover e delle sonde”. Anche se i dati continueranno ad arrivare, i tecnici della NASA hanno già messo in conto che potrebbero essere incompleti e sarà necessario ricostruirli in seguito.
Poco prima della fine delle comunicazioni, i veicoli spaziali riceveranno da terra una lista di semplici comandi che consentiranno lo svolgimento dei loro compiti in modo regolare, fino al ritorno del segnale con il nostro pianeta.