Si chiama Expedition ed è il primo docufilm dedicato ad una missione spaziale umana. Presentato per la prima volta ieri con una conferenza stampa in occasione del Festival del cinema di Venezia, il documentario ha come narratore l’astronauta italiano dell’ESA Paolo Nespoli che racconta il suo viaggio dietro le quinte della missione VITA dell’Agenzia Spaziale Italiana. L’obiettivo del film infatti è spiegare le varie complesse fasi di addestramento che rendono possibile il volo nello spazio, nonché quello di mostrare quanto sia fondamentale la cooperazione internazionale in questo settore.
L’autrice è la regista Alessandra Bonavina, che ne è anche la produttrice con la società Omnia Gold Studios Production. Per la realizzazione del docufilm la troupe ha avuto accesso alle strutture di Colonia, in Germania, Houston negli Stati Uniti e Star City in Russia dove gli astronauti si preparano per le missioni. Dopo la presentazione di Expedition, Paolo Nespoli si è collegato dalla Stazione Spaziale Internazionale rispondendo alle domande dei giornalisti. “Il successo delle attività sulla Iss, che migliorano la nostra vita sulla Terra, è frutto di una collaborazione senza precedenti fra nazioni” ha detto Nespoli “questa alleanza va ancora di più estesa per raggiungere Marte, il prossimo traguardo dell’umanità».
Alla conferenza stampa hanno partecipato inoltre il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, l’astronauta ESA Roberto Vittori, il portavoce dell’Agenzia Spaziale Italiana Andrea Zanini, il Capo del Cabinet dell’ESA Elena Grifoni-Winters e il critico cinematografico Marco Spagnoli de Il Giornale dello Spettacolo. Nata da un’idea dell’Agenzia Spaziale Italiana, l’opera ha il patrocinio e il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana e dell’Agenzia Spaziale Europea, e la collaborazione della NASA e Roscomos.