L’Esa ha rilasciato alcune immagini di Ers-2 il satellite dedicato all’osservazione della terra rientrato il 21 febbraio scorso nel Pacifico Settentrionale, dopo aver concluso la sua vita operativa.

Il Tracking and Imaging Radar dell’istituto Fhr in Germania ha osservato il satellite nei giorni e nelle ore precedenti il rientro e le immagini mostrano i movimenti di uno dei pannelli solari che ha iniziato a flettersi prima del previsto. Questa tipologia di dati è di grande utilità per analizzare il comportamento dei veicoli spaziali nella fase di rientro in atmosfera.

 Ers-2 ha effettuato un rientro atmosferico incontrollato. Il suo carburante e le sue batterie erano esauriti per ridurre il rischio di esplosioni che avrebbero potuto creare detriti in orbita. Le agenzie spaziali e i privati stanno investendo risorse nello studio di sistemi di rientro controllato per poter deorbitare i satelliti su aree scarsamente popolate del nostro pianeta, come l’Oceano Pacifico meridionale.