Utilizzare le tecnologie satellitari per migliorare la gestione delle emergenze. È uno dei temi trattati durante gli eventi organizzati dell’Agenzia Spaziale Italiana nell’ambito della seconda edizione dell’Earth Technology Expo, inaugurata il 5 ottobre alla Fortezza da Basso di Firenze.

Ieri pomeriggio è stata la volta dell’atelier tecnologico “Incendi”, che ha presentato alcuni prototipi per migliorare attraverso i dati del satellite dell’Asi Prisma la gestione di queste gravi e purtroppo sempre più diffuse emergenze ambientali. L’evento ha visto anche la partecipazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, i primi potenziali utilizzatori di queste tecnologie satellitari a servizio della gestione degli incendi. E guardando al domani, i futuri programmi di osservazione della Terra potrebbero essere sempre più integrati nella gestione delle emergenze.
È il caso di Iride, la futura costellazione satellitare italiana presentata questa mattina durante un evento dell’Asi e dell’Esa. L’evento si è concluso con un dibattito con il pubblico e l’invito a votare il logo della futura costellazione satellitare made in Italy.