Un vortice scintillante con un ‘cuore’ luminoso: così, la galassia Ngc 691 si è presentata all’obiettivo di Hubble che l’ha immortalata con una straordinaria nitidezza nei dettagli.
La galassia, classificata come ‘a spirale non barrata’, è stata scoperta il 13 novembre 1786 da William Herschel, ha un diametro di 130mila anni luce e si trova nella costellazione dell’Ariete, ad una distanza dalla Terra pari a circa 120 milioni di anni luce.
Ngc 691, denominata anche Leda 6793, Ugc 1305 e Tc 448 a seconda dei cataloghi astronomici, è in buona compagnia: infatti, fa parte di un gruppo di nove galassie di varie forme cui ha dato il suo nome, visto che è la principale. Le altre galassie sono Ic 163, Ngc 678, Ngc 680, Ngc 694, Ic 167 e Ngc 697.
La caratteristica più importante di Ngc 691 è la sua struttura ad anelli multipli: ne sono riconoscibili almeno tre nell’infrarosso. Inoltre, nella galassia è stata osservata anche una supernova, classificata come Sn2005w.
Hubble ha realizzato l’immagine nell’ottico e nell’infrarosso con la fotocamera Wfc3 (Wide Field Camera 3), utilizzando quattro filtri per campionare le varie lunghezze d’onda.
Il telescopio, che nel 2020 ha raggiunto il brillante traguardo di 30 anni di attività, è stato lanciato il 24 aprile 1990 con lo Shuttle Discovery (missione STS-31) e due giorni dopo è stato liberato nel cosmo dal braccio robotico della navetta. Hubble, protagonista di tante scoperte e amatissimo dal grande pubblico degli appassionati, tra qualche mese dovrebbe andare ‘in pensione’ e lasciare il testimone al telescopio Webb, il cui lancio è previsto nell’autunno 2021.