Osiris-Rex, la sonda Nasa progettata per prelevare campioni dalla superficie dell’asteroide Bennu, ha effettuato la manovra di prova di avvicinamento all’asteroide.
Il test, denominato Checkpoint, è stato completato con successo, collocando la sonda nella posizione più vicina in assoluto a Bennu per poi avviare le manovre di rientro nell’orbita di partenza.
Nel corso di quattro ore Osiris-Rex ha lasciato l’attuale orbita ad 1 chilometro di distanza da Bennu, avvicinandosi al target. La prova prevedeva tre differenti spinte dei suoi propulsori: la prima per la partenza, la seconda per posizionarsi correttamente a 125 metri sopra l’asteroide e la terza per effettuare, a 50 metri di distanza, la manovra Matchpoint che porterà Osiris-Rex a scendere verso Nightingale, il sito selezionato per il prelievo. Nel corso di quest’ultima manovra non è stata raggiunta la posizione prestabilita – 50 metri – ma un’altitudine di circa 75 metri dall’asteroide, che rappresenta comunque il punto di massima vicinanza all’asteroide raggiunto dal veicolo.
Durante la prova la navicella ha dispiegato con successo Tagsam (Touch-And-Go Sample Acquisition Mechanism), il braccio robotico della sonda che eseguirà il prelievo. Durante tutto il test, il sistema Natural Feature Tracking ha raccolto immagini dell’asteroide, stimando con precisione la posizione e la velocità del veicolo spaziale rispetto a Bennu.
Il test è stato chiamato Checkpoint poiché rappresenta il momento in cui il veicolo spaziale controlla autonomamente la sua posizione e velocità prima di regolare la sua traiettoria verso il sito finale. Il team della missione, a causa dell’emergenza Covid-19, ha effettuato il test a ranghi ridotti, con una buona parte degli specialisti che hanno operato da remoto.
«Questa prova ci ha permesso di verificare le prestazioni del sistema di volo durante la discesa, in particolare l’aggiornamento e l’esecuzione autonoma del Checkpoint », ha affermato Rich Burns, project manager di Osiris-Rex presso il Goddard Space Flight Center della Nasa.
Un’ulteriore prova generale è in programma per il 23 giugno prossimo, mentre il primo tentativo di raccolta dei campioni è fissato per il 25 agosto.