Continua il National Geographic Festival delle Scienze di Roma con oltre 200 eventi, conferenze, mostre e spettacoli, alcuni a tema spaziale. Tra mercoledì 10 e giovedì 11 aprile l’Agenzia spaziale italiana è tornata all’Auditorium parco della musica con due incontri sul nostro Universo e con l’evento “Roma città dell’intelligenza”, programma del comune capitolino in collaborazione con le biblioteche. Oltre a diversi rappresentanti di Università ed Enti di ricerca, all’incontro hanno partecipato il direttore del Festival Vittorio Bo, il vice Sindaco di Roma Luca Bergamo e il Presidente delle Biblioteche Paolo Fallai.

A seguire, Enrica Battifoglia dell’Ansa ha moderato la conferenza “Il nuovo racconto dell’Universo”, un viaggio attraverso le principali scoperte che stanno cambiando il nostro modo di studiare il cosmo con la moderna astronomia multimessaggera. Tra i relatori, l’astrofisica dell’Asi Elisabetta Cavazzuti.

Sala piena per l’evento conclusivo della giornata, la conferenza-spettacolo “Fisiche, femminile plurale”: conversazioni di scienza tra scienziate di talento, con la brillante conduzione di Serena Dandini.

Di fisica e astrofisica si è tornati a parlare a parlare oggi pomeriggio, con l’evento “Alla ricerca dell’eco primordiale dell’Universo”, a cui ha partecipato la ricercatrice dell’Agenzia spaziale italiana Elisabetta Tommasi di Vignano.

Continuano intanto le 8 mostre allestite dall’edizione 2019 del festival, tra cui il percorso “Scienza fra le nuvole” realizzato con il contributo di Asi, Cnr, Iit, Inaf, Infn e Ingv. Un viaggio attraverso il mondo della ricerca visto visto dagli occhi dei più grandi fumettisti italiani.