Una fusione galattica a 81 milioni di anni luce dalla Terra, quella che il telescopio spaziale della Nasa Hubble è riuscito a immortalare in un nuovo scatto.
Denominate collettivamente Arp 283, le due galassie in questione – NCG 2788 e NGC 2798 – sono interagenti, ossia influenzate dalla reciproca forza di gravità che potrebbe portarle a deformarsi, fondersi o disgregarsi. Proprio questa caratteristica portò l’astronomo americano Halton Arp ad introdurre il duo nel suo catalogo negli anni ’60.
Arp 283 è una coppia di galassie a spirale barrata, che si trova, probabilmente, nella fase iniziale di avvicinamento. Tuttavia, non è possibile determinare con certezza in quale fase della fusione si trovi il duo poiché è un processo che può continuare per centinaia di milioni di anni.
«Queste due galassie hanno apparentemente formato una tromba d’acqua laterale, con le stelle di NGC 2799 che sembrano fluire in NGC 2798 quasi come gocce d’acqua. Anche se si potrebbe pensare che la fusione di due galassie sarebbe catastrofica per i sistemi stellari al suo interno», spiegano gli scienziati del team Hubble, «la quantità di spazio tra le stelle significa che le collisioni stellari sono improbabili e le stelle di solito vanno alla deriva l’una accanto all’altra».