Secondo un nuovo studio, il prezioso liquido sarebbe racchiuso sotto la superficie del nostro satellite in grandi quantità e con una distribuzione uniforme. I risultati su Nature Goescience

Nei meandri della luna si nascondono tracce d’acqua: questa teoria, impensabile fino a una decina d’anni fa, è stata ormai confermata da diversi studiDati satellitari e simulazioni informatiche hanno dimostrato che numerosi depositi vulcanici distribuiti sulla superficie lunare conterrebbero quantità piuttosto elevate del prezioso liquido.  Ora una nuova, fondamentale conferma arriva da uno studio coordinato dallo Space Science Institute di Boulder, in Colorado, e pubblicato su Nature Geoscience.

Secondo gli scienziati, l’acqua sulla Luna sarebbe addirittura distribuita sull’intera superficie del nostro satellite, e non esclusivamente intrappolata in regioni specifiche. Non solo: nonostante non si possa dire proprio accessibile, il liquido lunare sarebbe presente giorno e notte in maniera costante. “Abbiamo scoperto che non importa quale sia l’ora del giorno o la latitudine in cui effettuiamo le osservazioni – spiega infatti Joshua Bandfield, leader dello studio – ma il segnale che indica la presenza d’acqua è sempre positivo. Quindi l’acqua lunare non dipende dalla composizione della superficie: la sua concentrazione è stabile.”

Sembrerebbero così smentiti diversi studi precedenti, secondo cui la concentrazione generale di acqua doveva cambiare a seconda dell’avanzare del giorno lunare (corrispondente a 29,5 giorni terrestri). Il nuovo modello proposto da Bandfield e colleghi suggerisce invece che l’acqua lunare sia relativamente immobile e sia diffusa in modo uniforme.  I risultati sono stati ottenuti integrato i dati provenienti dal Lunar Reconnaissance Orbiter della Nasa e dal Moon Mineralogy Mapper installato dall’agenzia statunitense sull’orbiter indiano Chandrayaan-1. Se confermata, la teoria potrebbe avere un grosso impatto sulle future missioni lunaricon equipaggio, qualora si trovasse il modo di estrarre questa preziosa fonte vitale.