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Prefire, partita la missione Nasa per studiare i poli terrestri

Prefire, la missione della Nasa composta da due piccoli satelliti, è pronta a iniziare a studiare il clima del nostro pianeta. Il primo dei due cubesat è stato lanciato il 25 maggio dalla suggestiva base di Māhia, in Nuova Zelanda, a bordo di un razzo Electron di Rocket Lab.

Obiettivo principale della missione sarà stimare le emissioni di calore al polo nord e al polo sud della Terra, in modo da analizzare l’influenza delle regioni polari sugli scambi energetici del nostro pianeta. I dati raccolti da Prefire aiuteranno gli scienziati a comprendere meglio la riduzione dei ghiacci e il cambiamento del livello del mare in relazione al riscaldamento globale, in modo da fornire un quadro sempre più preciso della crisi climatica.

Rocket Lab e Nasa hanno confermato il corretto dispiegamento, affermando che il secondo piccolo satellite sarà lanciato nei prossimi giorni, sempre a bordo di un vettore Electron. Azienda statunitense e adesso anche neozelandese, Rocket Lab ha dato il via a una nuova era di space economy nell’emisfero australe, costruendo la prima piattaforma privata di lancio in Nuova Zelanda. Continua dunque l’alleanza tra pubblico e privato nel settore spaziale, adesso anche a servizio della scienza del clima.

Giulia Bonelli: Giornalista scientifica freelance appassionata di clima, ambiente, osservazione della Terra e astronomia. Ha una laurea in filosofia e un master in comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste. Collabora con la società di comunicazione della scienza formicablu ed è co-fondatrice di Facta.eu, centro no profit che applica il metodo scientifico al giornalismo. Dal 2015 collabora con Global Science, convinta che lo spazio sia un punto di vista privilegiato per comprendere meglio il nostro pianeta.