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Il ritorno della Crew-5

Roscosmos cosmonaut Anna Kikina, left, NASA astronauts Josh Cassada and Nicole Mann, and Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) astronaut Koichi Wakata, right, are seen inside the SpaceX Dragon Endurance spacecraft onboard the SpaceX recovery ship Shannon shortly after having landed in the Gulf of Mexico off the coast of Tampa, Florida, Saturday, March 11, 2023. Mann, Cassada, Wakata, and Kikina are returning after 157 days in space as part of Expedition 68 aboard the International Space Station. Photo Credit: (NASA/Keegan Barber).

Continua il traffico intenso da e per l’orbita bassa. Pochi giorni dopo l’arrivo sulla Iss della Crew-6, ritorna sana e salva sul nostro pianeta la Crew-5. La navicella Crew Dragon di SpaceX, ribattezzata Endurance, è ammarrata in sicurezza vicino a Tampa, al largo delle coste della Florida.

A bordo, gli astronauti statunitensi Josh Cassada e Nicole Mann della Nasa, il giapponese Koichi Wakata della Jaxa e la cosmonauta russa Anna Kikina di Roscosmos. L’ammaraggio è avvenuto alle 4:02 del mattino in Italia.

Per l’equipaggio della Crew-5 si è quindi conclusa la missione di 6 mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Il traguardo segna anche il successo della quinta missione operativa con equipaggio realizzata da SpaceX nell’ambito del programma commerciale della Nasa.

«Bentornata Crew-5! Questo equipaggio internazionale ha condotto sulla Iss esperimenti scientifici critici e dimostrazioni tecnologiche che ci aiuteranno a prepararci per le future missioni nello spazio profondo e a spianare la strada per il nostro ritorno sulla Luna. Ogni progresso che questi esploratori compiono non è un risultato di uno solo, ma un grande balzo per tutta l’umanità», ha dichiarato l’amministratore della Nasa Bill Nelson, parafrasando il famoso giant leap di Neil Armstrong, il primo a mettere piede sul nostro satellite.

 

Immagine in apertura: L’equipaggio della Crew-5 appena rientrato a Terra. Da sinistra, la cosmonauta di Roscosmos Anna Kikina, gli astronauti della Nasa Josh Cassada e Nicole Mann, e l’astronauta Jaxa Koichi Wakata. Crediti: Nasa/Keegan Barber

Giulia Bonelli: Giornalista scientifica