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Foresta di molecole per NGC 253

NGC 253 e la sua “foresta molecolare”. ESO/J. Emerson/VISTA, ALMA (ESO/NAOJ/NRAO), Ando et al.

NGC 253 è una galassia a spirale caratterizzata da un’intensa formazione stellare e posizionata a circa 11 milioni di anni luce da noi in direzione della costellazione dello Scultore. Un team di ricercatori guidato da Ryo Ando, studente dell’Università di Tokyo, ha osservato questa galassia con il potente radiotelescopio ALMA, concentrandosi su una regione delle dimensioni di circa 30 anni luce. Il risultato del loro studio ha portato all’identificazione di ben 8 nubi di gas e polveri allineate vicino al centro della galassia. «Con la risoluzione e la sensibilità raggiunte da ALMA, siamo riusciti a vedere in dettaglio la struttura delle nubi», dice Ando. «Con mia grande sorpresa, le nubi di gas mostrano una forte variabilità individuale a livello di composizione chimica, e questo nonostante la loro somiglianza in dimensioni e massa».

Sono numerose le molecole che emettono onde radio, quindi i ricercatori hanno potuto studiare la composizione chimica delle nubi analizzando il segnale proveniente dalla galassia. Le molecole identificate sono in tutto 19, tra cui formaldeide, cianuro di idrogeno e molte molecole organiche complesse, come metanolo e acido acetico. «I dati sono pieni di segnali associati a diverse molecole… è come una foresta di molecole!», commenta Ando.

“Foreste molecolari” come questa sono già state osservate all’interno della Via Lattea, ma è la prima volte che se ne osservano in altre galassie. I ricercatori ritengono che queste nubi siano aggregati densi e caldi che circondano stelle luminose e molto giovani. Il gas presente nella nube viene riscaldato dai venti stellari e l’interazione innesca la formazione di diverse molecole. Un aspetto molto interessante dei segnali raccolti da Ando e colleghi è la grande variabilità di composizione chimica da una nube all’altra, nonostante le nubi si trovino a breve distanza una dall’altra. Un comportamento simile non è mai stato osservato prima, e potrebbe essere una chiave fondamentale per comprendere il processo di formazione stellare nella galassia. NGC 253 è una galassia starbust, ovvero con intensa attività di creazione di nuove stelle. Questo tipo di galassie gioca un ruolo fondamentale nei processi di formazione di stelle ed evoluzione delle galassie, perciò conoscere in dettaglio ciò che accade al loro interno è di estrema importanza nell’ottica di ricostruire la storia del nostro Universo.

Elisa Nichelli: