Il primo gruppo di riserve della nuova classe astronauti dell’Esa hanno iniziato l’addestramento presso l’European Astronaut Centre (Eac) di Colonia, in Germania.
Sara García Alonso (Spagna), Andrea Patassa (Italia), Arnaud Prost (Francia), Amelie Schoenenwald (Germania) e Aleš Svoboda (Repubblica Ceca) hanno intrapreso un percorso di formazione intensivo della durata di due mesi.
L’addestramento di base degli astronauti rappresenta un passaggio essenziale poiché dota i candidati di competenze in diverse discipline, dalla biologia all’ingegneria, fino alla formazione medica. Quest’ultima si focalizza nel fornire una solida conoscenza dell’anatomia e della fisiologia umana, fondamentali per comprendere gli effetti fisiologici del volo spaziale. L’addestramento comprende inoltre nozioni di ingegneria di volo, sistemi spaziali e di supporto vitale, oltre alla robotica.
Uno degli aspetti salienti dell’addestramento è la preparazione alle passeggiate spaziali, che prevede immersioni subacquee nel Neutral Buoyancy Facility dell’Esa per simulare le condizioni di un’attività extraveicolare. Questo training permette agli astronauti di praticare i movimenti e le operazioni all’esterno di un veicolo spaziale, fondamentali per la manutenzione o l’installazione di attrezzature sulla Stazione Spaziale Internazionale.
A gennaio 2025 sarà il turno della seconda metà del gruppo che includerà gli astronauti Meganne Christian (Regno Unito), Anthea Comellini (Italia), John McFall (Regno Unito) e Carmen Possnig (Austria). Questo programma rappresenta un passo importante per l’agenzia spaziale europea, che conferma il proprio impegno a sostenere le ambizioni dell’Europa nel volo spaziale umano e nell’esplorazione scientifica.
Foto in apertura: gli astronauti Sara García Alonso (Spagna), Andrea Patassa (Italia), Arnaud Prost (Francia), Amelie Schoenenwald (Germania) e Aleš Svoboda (Repubblica Ceca). Crediti: Esa – K. Stevens