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Space Economy. La quinta rivoluzione industriale

Space Economy, la quinta rivoluzione industriale di Mila Fiordalisi e Pietro Santoriello per MF Milano Finanza, Classeditori e Digital 360, è stato pubblicato come supplemento obbligatorio a MF Milano Finanza il 9 luglio 2022.

Il mercato spaziale, secondo i dati dell’Osservatorio di Space Economy del Politecnico di Milano si aggira attorno ai 450 miliardi di dollari, di cui oltre il 70% riconducibile all’industria satellitare.

Le proiezioni sono da capogiro: nel 2030 si prevede un giro d’affari di circa 4 trilioni di dollari per toccare i 10 trilioni nel 2040.

Le attività spaziale sono un asset delle principali economie mondiali a partire dagli Stati Uniti, Russia, Francia, Italia, Germania, Giappone, Cina e l’emergente Arabia Saudita, India e Corea.

Nei dieci capitoli che percorrono la storia della Space Economy, dai tempi della Guerra Fredda ai nostri giorni, si analizzano prospettive e scenari anche alla luce della recente guerra russo-ucraina. Una condizione, quella del conflitto nel cuore dell’Europa, che rischia di sconvolgere lo scenario geopolitico, comprese le relazioni tra stati detentori di capacità tecnologica spaziale avanzata.

L’Italia si posiziona terza in Europa, dopo Francia e Germania e nelle esportazioni mondiali la quota italiana si classifica subito dopo Stati Uniti, Francia e Germania: un miglior posizionamento rispetto al dato dell’intera economia, secondo il report della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo.

Adatto a tutti, compresi i neofiti, Space Economy raccoglie dati aggiornati e prospettive inverosimili, come i maxischermo pubblicitari che si illuminano al calar del Sole. Mercato appetitoso per gli investitori privati sempre più protagonisti in questo settore in forte crescita.

Un tascabile da consigliare per avere un quadro d’insieme su come le attività spaziali, a pochi decenni dalla fine della seconda guerra mondiale, abbiamo modificato il nostro vivere quotidiano e la nostra economia mondiale.

Giuseppina Pulcrano: Giornalista pubblicista e attuale responsabile dell'unità Multimedia per Agenzia Spaziale Italiana, ho lavorato per il settore diffusione della cultura aereospaziale fin dagli anni '90. Distaccata presso MediaInaf per due anni. Laurea e master di secondo livello biennale presso la Sissa di Trieste : Master in Comunicazione della Scienza "Franco Prattico".