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Rocce marziane in 3D

Una collinetta rocciosa che emerge dalle sabbie di Marte, estendendosi in ampiezza per una decina di metri: è Faillefeu, la struttura geologica al centro di una nuova immagine realizzata da Ingenuity, il piccolo elicottero che opera a supporto del rover Perseverance della Nasa.

Il velivolo, che ha sorvolato il pianeta per la prima volta il 19 aprile 2021, ha effettuato 13 voli di successo in meno di sei mesi; l’ultimo di essi si è svolto lo scorso 4 settembre e dai dati raccolti è stata ricavata l’immagine 3D in alto. Faillefeu, che deve il suo nome ad un’abbazia delle Alpi francesi, è stata ripresa da un’altezza di 8 metri (una delle più basse raggiunte da Ingenuity) e si trova nella regione South Seitah, situata all’interno del cratere Jezero. Tale regione è stata oggetto di una specifica ricognizione per individuare gli obiettivi più interessanti – dal punto di vista geologico – per le attività esplorative di Perseverance; grazie a queste osservazioni dall’alto, i tecnici che gestiscono il rover possono pianificare al meglio il suo percorso.

Alle spalle di Faillefeu, che spicca al centro della foto, si nota una porzione di Artuby, una linea di cresta che si snoda per circa 900 metri in ampiezza; in primo piano, invece, si notano alcune increspature sabbiose dall’andamento verticale, un elemento paesaggistico frequente nella regione di South Seitah. Questa zona è stata il focus del volo che Ingenuity ha effettuato lo scorso 16 agosto.

L’elicottero ha visto prorogare la sua missione (che inizialmente prevedeva un massimo di cinque voli) per i successi conseguiti, e il suo compagno Perseverance non è stato da meno. Il rover, infatti, ha effettuato positivamente due raccolte di campioni dopo un primo tentativo andato a vuoto; i materiali, prelevati da un masso chiamato Rochette, sono stati designati con i nomi Montdenier e Montagnac e ora sono al sicuro nei contenitori di Perseverance.

L’analisi di questi campioni potrà aiutare il team della missione a ricostruire il passato della zona, che, secondo gli studiosi, è stata caratterizzata da attività vulcanica e da periodi in cui la presenza dell’acqua è stata stabile.

In alto: veduta tridimensionale di Faillefeu – in basso: la stessa veduta, ma in due dimensioni (Crediti: Nasa/Jpl-Caltech)

 

Valeria Guarnieri: Nata in tempo utile per vivere sin dall'inizio il fenomeno Star Wars, lavora in ASI dal 2000 e dal 2011 si occupa di comunicazione web presso l'Unità Multimedia dell'ente. Dedica la maggior parte del tempo libero alla montagna, suo grande amore.