X
    Categories: fotonews

Europa brilla nell’oscurità

Insolite luminescenze su Europa. La gelida luna di Giove, mentre orbita attorno al pianeta, viene bombardata da un implacabile getto di radiazioni. Giorno e notte. Le particelle che colpiscono la superficie sembrano provocare anche uno strano ‘effetto collaterale’: fanno brillare Europa nel buio.

Se osservassimo a occhio nudo questo bagliore, ci apparirebbe prevalentemente nei colori del verde,  talvolta con sfumature  blu o bianche e con vari gradi di luminosità a seconda della del materiale ghiacciato di cui è composta la luna.

Ma come viene originato il bagliore ? Secondo un nuovo studio, condotto dai ricercatori del Jpl della Nasa, i diversi composti salini della superficie di Europa reagirebbero in maniera diversa alle radiazioni, producendo quindi luminescenze di diversa intensità e colore.

La superficie di Europa si pensa possa essere composta da una miscela di ghiaccio e sali comunemente noti sulla Terra, come il solfato di magnesio e il cloruro di sodio (il sale da cucina). Attraverso esperimenti il laboratorio, il team di ricerca ha ricreato le condizioni presenti su Europa e ha mostrato che incorporando questi sali nel ghiaccio d’acqua e bombardandoli di radiazioni, viene prodotto un bagliore. 

Effettuando lo stesso esperimento con nuove composizioni di ghiaccio, gli scienziati hanno notato che il bagliore cambiava colore o intensità ogni volta. Osservando la luminescenza con uno spettrometro il team ha scoperto che ogni tipologia di ghiaccio aveva uno spettro diverso.

«Se Europa non fosse sotto questa radiazione, avrebbe l’aspetto della nostra luna – scura sul lato in ombra», ha detto Murthy Gudipati, autore principale del lavoro «Ma poiché è bombardata dalla radiazione di Giove, brilla nell’oscurità».

Per saperne di più non resta che attendere la futura missione Nasa diretta sulla luna di Giove, Europa Clipper , prevista per il 2025, il cui obiettivo principale sarà confermare la presenza di acqua sotto la superficie della luna, già ipotizzata dalla sonda Galileo, scovando possibili habitat favorevoli alla vita.

 

Ilaria Marciano: Giornalista | Digital Addicted since 1990