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    Categories: cosmo

Fermo immagine di stella in trasformazione

ALMA image of the old star system W43A. The high velocity bipolar jets ejected from the central aged star are seen in blue, low velocity outflow is shown in green, and dusty clouds entrained by the jets are shown in orange. Credit: ALMA (ESO/NAOJ/NRAO), Tafoya et al.

Grazie all’Atacama Large Millimeter / submillimeter Array (ALMA) un team internazionale di ricercatori ha catturato il momento in cui una vecchia stella inizia a modificarsi. La stella è stata osservata mentre espelleva getti di gas bipolari ad alta velocità che si scontravano con il materiale circostante; la stima dell’età del getto osservato è inferiore a 60 anni. La caratteristiche osservate aiuteranno  a capire come si formano le complesse forme delle nebulose planetarie.

E’ noto che le stelle come il Sole al termine della loro vita assumano le dimensioni di una gigante rossa per poi trasformarsi in una nana bianca. La stella quindi espelle gas, che forma un residuo chiamato nebulosa planetaria. Esiste un’ampia varietà nelle forme delle nebulose planetarie; sferichei, ma altri sono bipolari o con strutture complicate. Gli astronomi sono interessati alle origini di questa varietà, ma la polvere spessa e i gas espulsi dalla stella oscurano il sistema e rendono difficile indagare il funzionamento interno del processo.

Per risolvere il problema, il team di astronomi guidato da Daniel Tafoya alla Chalmers University of Technology, Svezia, ha usato la rete di telescopi ALMA puntandoli su W43A, un vecchio sistema stellare a circa 7000 anni luce dalla Terra nella costellazione dell’Aquila.

Grazie all’alta risoluzione di ALMA, il team ha ottenuto una visione molto dettagliata dello spazio attorno al W43A.

L’immagine prodotta da ALMA mappa chiaramente la distribuzione delle nuvole polverose prodotte dai getti, a riprova che la stella sta influenzando l’ambiente circostante.

Nello scenario ipotizzato dagli autori dello studio, la stella invecchiata in origine espelle il gas sfericamente e il nucleo della stella perde il suo involucro. Se però la stella ha un compagno, il gas del compagno si riversa sul nucleo della stella morente e una parte di questo nuovo gas forma i getti. Pertanto, conoscere se la vecchia stella abbia o meno una compagna è un fattore importante per determinare la possibile struttura della nebulosa planetaria che produrrebbe.

Francesco Rea: Giornalista professionista dal 1994 ha lavorato per diverse testate nazionali, stampa, radio e video, oltre che per alcune istituzioni politiche. Laureato in lettere, indirizzo storia contemporanea, da oltre venti anni lavora alla comunicazione di istituti scientifici, legati allo spazio e all'astrofisica spaziale. La matematica resta comunque un elemento oscuro e la foto è di dieci anni e 15 chili addietro