97.000 utenti unici mensili. Questo è il dato che Global Science ha registrato a partire dal mese di agosto confermato a settembre e che sembra essere il trend per quanto riguarda il nostro giornale online.
Un trend che però non è piatto, è in crescita, sebbene dobbiamo ancora lavorare molto per riuscire a far crescere ulteriormente il nostro quotidiano online.
Può sembrare un paradosso che dopo 2 anni di pubblicazioni si sia solo oggi finalmente raggiunto un livello di contatti con i lettori che può dirsi di successo. Non è stato però facile: siamo partiti con l’essere un sottosito del gruppo Globalist, per poi decidere di creare un dominio proprio. Ma mancava ancora qualcosa, mancava una connotazione grafica che ci caratterizzasse di più in conformità alla rivista, la versione cartacea di Global Science, oggi stampata sia in edizione italiana che in inglese, e che dal punto di vista della qualità e dell’impatto col pubblico andava e va molto bene.
E così dopo un anno abbiamo deciso di procedere a un restyling completo del giornale on line e una ricollocazione del suo dominio con indirizzo IP proprio. E così abbiamo ricominciato da capo, non certo nella produzione di contenuti, ma nel modo di portarli ai nostri lettori.
I dati sembrano darci ragione. ma non siamo certo arrivati. Al contrario dobbiamo, come detto, lavorare ancora molto per un giornale sullo spazio che sia di riferimento per tutti quanti seguono con interesse e passione questo settore ed è per questo che a breve avremo anche la sezione inglese. Sarà una sezione più statica, ovviamente, dove riporteremo in gran parte i contenuti della versione inglese del magazine ma dove potremo avere anche la versione inglese di quanto accade nel nostro paese e di quanto si faccia nel settore spaziale in Italia.
Non so darvi delle date esatte ma posso immaginare non più tardi della primavera prossima. Nel frattempo registriamo questo dato di avanzamento che va ad unirsi ai 61mila followers sul nostro profilo Facebook, quello dell’Asi, i 149.000 di Twitter, i 24.000 di Instagram e gli oltre 10.000 del nostro canale su YouTube. Su quest’ultimo nelle prossime settimane concentreremo i nostri sforzi perché ha un potenziale di crescita importante che dobbiamo sapere utilizzare fino in fondo. Cogliamo qui l’occasione per invitarvi ad iscrivervi in modo da essere aggiornati in tempo reale su tutte le nostre produzioni video.
E non nascondo un pizzico d’orgoglio quando, viaggiando per lavoro, trovo nella lounge Alitalia la nostra rivista in versione cartacea, sia in Italia che all’estero. Un accordo con la compagnia aerea certamente, ma che dimostra una qualità di base che ha permesso si realizzasse.
Come l’ha definita recentemente in un messaggio personale un collega ed amico, sapendo ovviamente di farmi piacere, e ciò è stato, una piccola corazzata mediatica che abbiamo saputo costruire a vantaggio dello spazio e delle attività italiane in questo settore.
Buon proseguimento di lettura con GlobalScience.