X

InSight nel mirino di Cassis

Cassis ha catturato un’immagine del lander Nasa InSight sulla superfice di Marte. Il Colour and Stereo Surface Imaging System è la camera  realizzata per acquisire immagini ad alta risoluzione di Marte ed è uno degli strumenti a bordo del Trace Gas Orbiter (Tgo) della missione Esa ExoMars, in orbita intorno al Pianeta Rosso dall’ottobre del 2016. L’immagine – la prima di un lander Nasa catturato da uno strumento europeo – raffigura InSight mentre era impegnato nella perforazione della superficie per poter misurare il calore proveniente dall’interno del pianeta, ed è stata acquisita lo scorso 2 marzo.

InSight appare nella foto come un punto luminoso al centro di una zona più scura nella ragione di Elysium Planitia. Nelle vicinanze del rover, è visibile lo scudo termico rilasciato poco prima dell’atterraggio del 26 novembre scorso, mentre sul bordo del cratere vicino è possibile vedere il guscio posteriore utilizzato per proteggere la sonda durante la delicata fase di discesa verso Marte. «Il Tgo viene utilizzato per ritrasmettere i dati di InSight verso terra – commenta Nicolas Thomas, principal investigator di Cassis, dell’Università di Berna in Svizzera – e abbiamo aspettato che il luogo di atterraggio passasse direttamente sotto la navicella per poter ottenere questa immagine».

Il team di Cassis ritiene che lo strumento possa riuscire ad inviare altre immagini di InSight. Uno dei compiti di Cassis, sarà aiutare Insight ad individuare i siti di impatti meteoritici il cui studio sarebbe molto interessante per lo studio delle  proprietà interne del pianeta. Cassis sarà in grado di fotografare anche la seconda parte della missione ExoMars che comprende il rover Rosalind Franklin, insieme a una suite di strumenti scientifici che verrà lanciata con molta probabilità a luglio 2020.

Oltre all’immagine di InSight Cassis ha rilasciato anche una serie di foto che catturano depositi stratificati nelle regioni polari di Marte, essenziali per comprendere meglio l’evoluzione di quest’area del pianeta rosso. Cassis  è disegnata e realizzata all’Università di Berna con il contributo delll’Inaf – Osservatorio Astronomico di Padova e dell’Agenzia Spaziale Italiana. Cassis fornirà coppie stereo ad alta risoluzione e a colori di regioni accuratamente selezionate. Inoltre supporterà gli altri strumenti a bordo di Tgo nella ricerca di gas, che possono essere importanti da un punto di vista biologico, come il metano.

Fulvia Croci: Giornalista