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Completata la missione biologica sulla Stazione Spaziale Internazionale

Paolo Nespoli a bordo della Stazione Spaziale Internazionale

Ieri, 24 agosto, alle ore 17:30 UTC (19:30 ora locale italiana) si sono concluse le operazioni di volo dei quattro esperimenti di biomedicina selezionati dall’Agenzia Spaziale Italiana per la missione Asi BiomissionCorm, Myogravity, Nanoros e Serism. Gli esperimenti hanno raggiunto la stazione orbitante con il cargo Spx-12 il 16 Agosto scorso all’interno del Biokit, un contenitore di trasporto a temperatura controllata.

L’astronauta italiano Paolo Nespoli ha provveduto alla cattura ed all’aggancio della capsula tramite il braccio robotico di bordo. Ed è sempre stato Paolo che subito dopo l’apertura del portellone ha provedduto ad inserire gli esperimenti nell’ incubatore dell’Agenzia Spaziale Europea Kubik, per l’esecuzione dei protocolli scientifici in condizioni di temperatura controllata. Tutti gli esperimenti sono stati eseguiti mediante equipment scientifico dedicato prodotto da Kayser Italia, seguendo tempi di incubazione differenti. Durante 7 giorni, Paolo Nespoli ha eseguito 5 interventi terminando l’ incubazione e spostando nel Melfi 3, il congelatore di bordo della stazione, i 16 campioni sperimentali. Il rientro a terra dei campioni per le analisi è previsto per la metà di settembre con la stessa capsula che li ha portati nello spazio.

Come tutti gli esperimenti spaziali, le investigazioni scientifiche dell’Asi Biomission rappresentano una opportunità tanto importante quanto delicata. Per garantire il loro successo sono stati impegnati tre centri di controllo a terra: Icaro, il Payload Operations Centre della Kayser Italia di Livorno responsabile delle operazioni per conto dell’ Agenzia Spaziale Italiana, Biotesc, il centro svizzero responsabile per le operazioni sul Kubik ed infine l’Esa Columbus Control Center in Germania per il coordinamento delle operazioni nel modulo europeo della Iss. I tre centri sono rimasti in collegamento audio e video durante l’intera durata delle operazioni, coordinando le operazioni dell’astronauta per il successo della missione.

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