X

Ingenuity vola sempre più in alto

Ingenuity continua a sorprenderci. Si trova sul Pianeta rosso da due anni e gli scienziati stanno testando sempre di più i limiti dell’elicottero che puntualmente supera le attese.

Il 2 aprile, per il suo 49° volo, il drone della Nasa ha stupito tutti portandosi a un’altitudine massima di 16 metri e raggiungendo una velocità di 6,5 metri al secondo. Numeri notevoli che superano i 14 metri di altitudine raggiunti a dicembre e i 6 metri al secondo di febbraio scorso.

Ingenuity era atterrato su Marte con il rover Perseverance per verificare la possibilità di volare su un pianeta con un’atmosfera rarefatta. Superato egregiamente il mese previsto per il lavoro di sperimentazione, grazie alle sue due telecamere Ingenuity compie ora voli di perlustrazione, sia per precedere e facilitare il cammino di Perseverance, sia per mostrarci dall’alto l’aspetto del terreno marziano. La presenza di questo piccolo elicottero permette dunque di ottenere immagini uniche e osservare e analizzare le straordinarie capacità della sua tecnologia.

 

Immagine in apertura: foto scattata da Ingenuity durante il 49° volo, 2 aprile 2023, Sol 752 – Crediti Nasa/JPL-Calthech

Barbara Ranghelli: Giornalista scientifica. Da sempre attratta dal cielo, ho iniziato a indagarlo dall’età di 7 anni. Prima con mio zio dalla Sicilia, poi con la rivista “L‘Astronomia” fondata da Margherita Hack che raccontava le Costellazioni attraverso i Miti, infine con l’associazione astrofili “Altair” di Ostia, utilizzando il telescopio. Dopo una lunga parentesi nelle produzioni televisive broadcast, ho frequentato la Scuola di Giornalismo Lelio Basso di Roma e dal 2022 sono socia dell’Unione Giornalisti Scientifici Italiani.