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Avvistato l’asteroide 2023 BU

Uno spettacolo da vedere in diretta e senza paura: l’incontro ravvicinato tra il nostro pianeta e l’asteroide 2023 BU sarà possibile grazie al Virtual Telescope Project.

Per chi non volesse perdersi lo show, l’appuntamento è domani con il live che inizia alle 20:15 (ora italiana) sul sito o sul canale  YouTube del progetto, predisposti dall’astronomo Gianluca Masi.

La ‘roccia spaziale’ attualmente si trova nei pressi della costellazione dell’Orsa Maggiore.

A causa delle sue piccole dimensioni, l’asteroide 2023 BU è piuttosto fioco alla magnitudine di 19,15 e arriverà a una distanza di meno di 10.000 chilometri dal centro della Terra, pari a circa il 25% della distanza dei satelliti geostazionari.

2023 BU è stato avvistato dall’astronomo Gennadiy Borisov all’Osservatorio Margo in Crimea lo scorso 21 gennaio e ha un diametro compreso tra 3,8 e 8,5 metri. Quando passerà accanto alla Terra nel punto più vicino, domani 26 gennaio alle 22.17 ora italiana, la ‘roccia spaziale’ si troverà a meno del 3% della distanza media Terra- Luna e a un’altitudine di soli 3.506 chilometri sopra la superficie terrestre. Per avere un quadro più chiaro, la maggior parte dei satelliti geostazionari orbita a una quota di circa 35.800 chilometri.

Secondo il Center for Near Earth Object Studies, con sede presso il Jet Propulsion Laboratory della Nasa, 2023 BU appartiene alla categoria degli asteroidi del tipo Apollo: questo significa che l’orbita del corpo celeste attraversa quella della Terra, ma trascorre la maggior parte del suo tempo ben al di fuori del suo percorso.

Nessun pericolo per noi e per il nostro pianeta: le sue piccole dimensioni rassicurano gli scienziati perché, se entrasse in contatto con l’atmosfera terrestre, si spezzerebbe trasformandosi in cenere.

In apertura: illustrazione delle orbite dell’asteroide 2023 BU e della Terra che mostra l’asteroide al perigeo il 26 gennaio. CreditI immagine: TheSkyLive.com.

Giuseppina Pulcrano: Giornalista pubblicista e attuale responsabile dell'unità Multimedia per Agenzia Spaziale Italiana, ho lavorato per il settore diffusione della cultura aereospaziale fin dagli anni '90. Distaccata presso MediaInaf per due anni. Laurea e master di secondo livello biennale presso la Sissa di Trieste : Master in Comunicazione della Scienza "Franco Prattico".