Nome in codice IC 4271 e si trova a circa 800 milioni di anni luce di distanza, nella costellazione dei Cani da Caccia. Si tratta di Arp 40 un sistema galattico dove la galassia più piccola è sovrapposta a quella più grande. Quest’ultima è un tipo di galassia attiva, ossia con una particolare emissione di radiazioni, chiamata galassia di Seyfert.
Le galassie di Seyfert prendono il nome dall’astronomo Carl K. Seyfert che, nel 1943, pubblicò un articolo sulle galassie a spirale con linee di emissione molto luminose. Oggi sappiamo che circa il 10% di tutte le galassie possono essere della categoria di Seyfert. Appartengono alla classe delle galassie attive, sistemi cosmici che presentano al loro centro buchi neri supermassicci che accumulano materiale, rilasciando grandi quantità di radiazioni. I nuclei attivi delle galassie di Seyfert sono più luminosi se osservati alla luce al di fuori dello spettro visibile.
Nel caso specifico di IC 4271, la galassia più grande di questa coppia è una galassia di Seyfert di tipo II, ossia una categoria caratterizzata da una fonte molto luminosa di luce infrarossa e visibile.
L’ampia gamma di luce a cui è sensibile la Wide Field Camera 3 di Hubble, insieme alla sua risoluzione, ha permesso ai ricercatori di mappare il disco di polvere della galassia in primo piano nei minimi dettagli attraverso la luce ultravioletta, visibile e infrarossa. Poiché IC 4271 è una galassia di Seyfert di tipo II, le lunghezze d’onda della luce nel visibile e nell’infrarosso dominano l’immagine.
I colori in questa immagine sono principalmente la luce visibile, mentre il colore viola rappresenta la luce ultravioletta e il rosso rappresenta la luce del vicino infrarosso. Credito: NASA, ESA e B. Holwerda (University of Louisville Research Foundation, Inc.); Elaborazione delle immagini: G. Kober (NASA Goddard/Catholic University of America)