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Brina marziana

‘Cartolina’ invernale da Marte: è quella che ha realizzato la sonda Mars Reconnaissance Orbiter (Mro) della Nasa, riprendendo il lieve velo di ghiaccio formatosi in un cratere.

L’immagine è stata realizzata dallo strumento HiRise (High Resolution Imaging Science Experiment), la fotocamera ad alta risoluzione installata a bordo di Mro; la cavità, immortalata a metà dell’inverno, si trova nell’emisfero meridionale del pianeta, ad una latitudine di circa 37 gradi.

La foto, a colori falsati, evidenzia in blu il sottile strato di ghiaccio sul versante sud del cratere, mostrando come esso si sia concentrato soprattutto nei canaloni prodotti dal movimento di detriti durante i mesi estivi.

La stagione invernale di Marte può essere molto rigida, con temperature che scendono in picchiata nei pressi dei poli: in queste zone sono stati raggiunti valori anche di –125°C. Altre aree del Pianeta Rosso, a loro volta, possono risentire di questo clima così freddo e su di esse si possono formare degli strati di ghiaccio costituito da biossido di carbonio, come è avvenuto per il cratere oggetto della foto.

Nel corso dell’inverno marziano, il ghiaccio può estendersi dai poli sino alle medie latitudini, dove ha vita breve a causa dell’irraggiamento solare. Fanno eccezione delle chiazze situate in zone poco soleggiate, come i pendii rivolti verso le aree polari: qui i veli glaciali riescono a prosperare.

La sonda Mro, lanciata da Cape Canaveral il 12 agosto 2005, ha raggiunto l’orbita di Marte il 10 marzo 2006 e da allora è impegnata in una dettagliata analisi del pianeta che ha anche lo scopo di individuare un potenziale luogo di atterraggio per future missioni esplorative.

Crediti immagine: Nasa/Jpl-Caltech/Università dell’Arizona)

Valeria Guarnieri: Nata in tempo utile per vivere sin dall'inizio il fenomeno Star Wars, lavora in ASI dal 2000 e dal 2011 si occupa di comunicazione web presso l'Unità Multimedia dell'ente. Dedica la maggior parte del tempo libero alla montagna, suo grande amore.