X

La mossa della Virgin

Lo avranno spinto il fatto che gli obiettivi della Virgin Galactic sembrano allontanarsi, che i test della Virgin Orbit non sempre sono andati a buon fine, che la compagnia aerea Virgin Atlantic non viaggi in buone acque, certo è il loro patron Richard Branson nel giro di una settimana ha stupito il mondo dello spazio e dell’aviazione. A sottolineare anche che nel settore spaziale, Luna compresa, c’è anche lui non solo Elon Musk. E così ci ha aperto gli occhi su come sarà la cabina dello spaceship two dove sei persone, due piloti e quattro passeggeri paganti, potranno superare la stratosfera ed entrare nello spazio, quella quota 100km che è stata posta come confine tra la Terra e il cosmo.

Ma come detto non è stato l’unico annuncio, negli stessi giorni informava di un accordo con la Roll Royce che oltre a auto di lusso fa motori per aeroplani, per far tornare a vivere, più potente e veloce di pria, il concorde, l’aereo supersonico anglo-francese, sfida tecnologica degli anni ’70. 50 anni dopo la tecnologia ha fatto passi avanti inimmaginabili a quell’epoca e così il nuovo concorde potrebbe raggiungere la velocità mach 3, tre volte quella del suono. Certo sarà un gioiello per pochi, come lo era il concorde, ma chissà che un giorno non si vendano anche di questi voli biglietti low cost.

Francesco Rea: Giornalista professionista dal 1994 ha lavorato per diverse testate nazionali, stampa, radio e video, oltre che per alcune istituzioni politiche. Laureato in lettere, indirizzo storia contemporanea, da oltre venti anni lavora alla comunicazione di istituti scientifici, legati allo spazio e all'astrofisica spaziale. La matematica resta comunque un elemento oscuro e la foto è di dieci anni e 15 chili addietro