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30 anni di Hubble, 12 mesi di gemme nascoste

Il telescopio spaziale Hubble

Il prossimo aprile, il telescopio spaziale Hubble, frutto della collaborazione tra Nasa ed Esa, celebrerà i 30 anni dal suo lancio. Lo scorso settembre 2019, l’ESA ha annunciato un’iniziativa speciale sui social media per celebrare tre decenni di successo. 30 delle più belle immagini presenti nell’archivio immagini dell’ESA, sebbene non così famose come le top 100 , ma altrettanto affascinanti, sono state condivise sugli account Facebook e Instagram. Le 12 immagini che hanno ricevuto il maggior numero di “likes” sono state selezionate per realizzare uno speciale calendario del 30 ° anniversario. Ecco le immagini:

La copertina del calendario presenta la galassia distorta NGC 3256  reliquia di una collisione tra due galassie a spirale, che si stima sia avvenuta 500 milioni di anni fa.

Gennaio, nel 2014 è stato condotto uno studio chiamato Ultraviolet Coverage del progetto Hubble Ultra Deep Field. L’immagine è il risultato di 841 orbite del tempo di visione del telescopio e contiene circa 10.000 galassie.

Febbraio: un’immagine colorata del 2015 mostra una piccola sezione della Nebulosa del Velo nota come NGC 6960. Situata a circa 2.100 anni luce dalla Terra, questa nuvola dai colori vivaci si estende con si suoi detriti per circa 110 anni luce.

Marzo: un’immagine speciale di IRAS 14568-6304 mostra una giovane stella che è ammantata da una nebbia di gas dorato e polvere. Nell’immagine sembra essere risucchiata nel cielo scuro, che curva attraverso l’immagine e oscura il cielo dietro.

Aprile: uno dei più grandi raduni di stelle calde, massicce e luminose nella Via Lattea è l’ammasso stellare Trumpler 14. Un’immagine di Hubble del 2016 ha catturato l’ammasso, che ospita alcune delle stelle più luminose della nostra galassia.

Maggio: un’istantanea del 2011 mostra i dettagli e la struttura a spirale eccezionalmente perfetta di NGC 634 situata a 250 milioni di anni luce di distanza nella costellazione del Triangolo.

Giugno: l’immagine composita del 2011 di Sh 2-106 evidenzia una regione di formazione stellare compatta nella costellazione di Cygnus, che combina due immagini scattate a luce infrarossa e una che è stata sintonizzata su una lunghezza d’onda specifica della luce visibile emessa dal gas idrogeno eccitato.

Luglio: un’immagine composita del 2018 di Saturno raffigurato con sei delle sue 82 lune conosciute: Dione, Encelado, Teti, Giano, Epimeto e Mimas.

Agosto: la struttura visibile all’interno di NGC 5189. L’intricata struttura dell’eruzione stellare assomiglia a un nastro gigante e dai colori vivaci nello spazio.

Settembre: una vista colorata e costellata di stelle della  Via Lattea catturata nel 2016 quando Hubble ha puntato i suoi “occhi” verso la costellazione del Sagittario.

Ottobre: ​​nel gennaio 2002, una stella moderatamente fioca nota come V838 Monocerotis nella costellazione di Monoceros, divenne improvvisamente 600.000 volte più luminosa del nostro Sole. Un’istantanea di Hubble mostra dettagli straordinari nei gusci di polvere che sono stati illuminati durante una titanica eruzione stellare.

Novembre: nel 2011, Hubble ha catturato uno straordinario primo piano di una parte della Nebulosa Tarantola. Questa è una regione di formazione stellare ricca di idrogeno gassoso ionizzato nella Grande nuvola di Magellano, una piccola galassia che confina con la Via Lattea.

Dicembre: il telescopio Hubble ha catturato un arcobaleno di colori nella stella morente IC 4406 in una bellissima immagine del 2002. Come molte altre nebulose planetarie, IC 4406 presenta un alto grado di simmetria. Le metà sinistra e destra della nebulosa sono quasi immagini speculari l’una dell’altra.

Se vi piacciono le immagini e volete stamparvi il calendario in alta risoluzione, non dovete fare altro che scaricare il pdf e farvelo stampare: https://www.spacetelescope.org/static/hubble30years/esa_hubble-2020-calendar_print.pdf

Francesco Rea: Giornalista professionista dal 1994 ha lavorato per diverse testate nazionali, stampa, radio e video, oltre che per alcune istituzioni politiche. Laureato in lettere, indirizzo storia contemporanea, da oltre venti anni lavora alla comunicazione di istituti scientifici, legati allo spazio e all'astrofisica spaziale. La matematica resta comunque un elemento oscuro e la foto è di dieci anni e 15 chili addietro