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Virgin supera la stratosfera

Con una velocità pari a Mach 2,47 (2,47 volte la velocità del suolo) Spaceship Two, della Virgin Galactic, ha raggiunto la quota di 52 km di altezza, la cosiddetta mesosfera

Terzo test in appena 4 mesi per la VSS Unity della Virgin Galactic nel quale i piloti Dave Mackay e Mike “Sooch” Masucci hanno superato Mach 2, raggiungendo la velocità di 2,47 la velocità del suolo spingendosi ad una altitudine di 52 km dal suolo e raggiungendo, così, per la prima volta la mesosfera.

Spaceship 2, rilasciata a 14 mila metri di altezza ha acceso i razzi per i 42 secondi pianificati che ha portato piloti e navicella, attraverso la stratosfera, ad un apogeo di 52mila metri, per la prima volta nella mesosfera. Uno strato atmosferico poco studiato perché è al di sopra delle quote di volo per le mongolfiere e in futuro la VSS Unity potrebbe essere utile al suo studio.

Come nei voli precedenti, la cabina di Unity era attrezzata per raccogliere dati vitali per la sicurezza e l’esperienza futura dei nostri clienti “astronauti”. Questi sistemi di analisi di cabina registrano una serie di parametri progettati per aiutare a comprendere meglio l’ambiente all’interno della cabina durante il volo, temperature, pressioni, umidità, acustica, risposta termica, vibrazione, accelerazione e persino radiazione.

Un altro passo è stato compiuto per l’esordio dei voli commerciali i cui biglietti, dice il patron di Virgin Richard Branson, sono già in vendita al prezzo di 250.000$. E parte di questi biglietti potrebbe essere venduti per compiere tale esperienza dallo spazio porto di Grottaglie, in Puglia, grazie ad un accordo tra la Virgin e la Altec SpA, società partecipata dall’Agenzia Spaziale Italiana e Thales Alenia Space Italia e che dovrebbe essere operativo a partire dal 2020.

Francesco Rea: Giornalista professionista dal 1994 ha lavorato per diverse testate nazionali, stampa, radio e video, oltre che per alcune istituzioni politiche. Laureato in lettere, indirizzo storia contemporanea, da oltre venti anni lavora alla comunicazione di istituti scientifici, legati allo spazio e all'astrofisica spaziale. La matematica resta comunque un elemento oscuro e la foto è di dieci anni e 15 chili addietro