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Chang’e-4, scelto il nome per il sito di atterraggio

Il sito di landing di Chang’e-4, la sonda cinese atterrata sul lato nascosto della Luna, ha finalmente un nome. Lo ha annunciato l’International Astronomical Union Working Group , il team di esperti che si occupa, tra i vari compiti, anche della denominazione dei corpi celesti. Il nome prescelto è Statio Tianhe in onore del racconto popolare cinese ‘Il bovaro e la tessitrice’. Tianhe era il nome con il quale veniva indicata la Via Lattea, il ‘fiume del cielo’ che separava i due innamorati Niulang e Zhinyu, protagonisti del racconto.

Il gruppo della Iau ha approvato anche altri quattro nomi da assegnare ad altrettanti luoghi nelle vicinanze del sito di atterraggio. Nel dettaglio, i tre piccoli crateri che formano un triangolo accanto alla sonda sono stati chiamati Zhinyu, Hegu e Tianjin, come alcuni personaggi minori del racconto e come le antiche costellazioni cinesi al tempo della dinastia Han. Il quinto nome approvato è Mons Tai, assegnato al picco centrale del cratere Von Karman che si trova a circa 46 chilometri a nord-ovest dalla zona di atterraggio della sonda. Il cratere Von Karman, largo circa 186 chilometri è la principale zona d’azione per le rilevazioni di Chang’e-4che annovera tra i suoi compiti  l’analisi del suolo del sottosuolo per ricavare informazioni sulla composizione del nostro satellite e sulla sua evoluzione.

Fulvia Croci: Giornalista pubblicista, dopo la laurea in Relazioni Internazionali si avvicina al mondo della comunicazione scientifica. Nel corso degli anni ha trattato una vasta gamma di temi legati all'esplorazione spaziale, alla ricerca e alle attività dell’Agenzia Spaziale Italiana.