Via libera al primo volo di Ariane 6, il nuovo razzo europeo sviluppato da ArianeGroup.
Si è, infatti, chiuso con successo il ciclo di test effettuati su un modello di prova in scala reale del razzo presso lo spazioporto europeo di Kourou, in Guyana francese. La serie di prove è durata circa 9 mesi, inaugurata con la prima simulazione di lancio del 18 luglio 2023 e terminata a inizio 2024 con le prove di disconnessione delle linee di alimentazione e poi quelle elettriche del razzo.
Ora, dopo oltre un anno sulla rampa di lancio, il modello di prova è stato smontato e rimosso per lasciare il posto al primo razzo Ariane 6 che presto decollerà verso lo spazio.
Esa, Cnes e ArianeGroup puntano a effettuare il primo lancio tra il 15 giugno e il 31 luglio 2024.
Intanto, a metà del marzo scorso, è stato effettuato l’integrazione dello stadio centrale del razzo Ariane 6 che volerà.
Nelle prossime settimane, tra aprile e maggio, il razzo inaugurale verrà trasferito sulla rampa di lancio per l’assemblaggio definitivo e l’arrivo dei carichi utili.
Nel 2024 assisteremo così al termine dello stallo temporaneo che ha caratterizzato simultaneamente i nuovi lanciatori europei, Ariane 6 e il Vega C di Avio.
Il lanciatore costruito nei stabilimenti di Colleferro è, infatti, rimasto a terra dopo l’avaria riscontrata in occasione della sua seconda missione, la VV22 del dicembre 2022. Tuttavia quest’anno sono previsti dei nuovi test di accensione statica del motore Zefiro 40, dopo l’ultima stessa prova avvenuta il 29 giugno 2023.
Questa ha testato con successo il nuovo materiale carbonio-carbonio per la gola dell’ugello, modifica che rientrava tra le raccomandazioni della Commissione d’inchiesta indipendente nominata da Esa e Arianespace per analizzare le cause dell’avaria del volo VV22.
Durante il test di giugno 2023, tuttavia, era stata rivelata un’altra anomalia che ha portato a una riduzione delle prestazioni di pressione complessive del motore prima della conclusione della prova.
I nuovi test previsti nel 2024 dovranno ora accertarsi che le nuove modifiche effettuate sullo Zefiro 40 abbiano risolto anche questo problema.
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Immagine in evidenza: il modello di prova di Ariane 6 sulla rampa di lancio dello spazioporto di Kourou dove è stato sottoposto a 9 mesi di test. Crediti: Esa