Uno scatto ad altissima risoluzione di Europa, una delle maggiori lune di Giove, ottenuto dalla sonda Juno della Nasa. Una vista dettagliata di una regione che rivela una crosta ghiacciata e fortemente fratturata del satellite naturale.
Il fermo immagine copre un’area della superficie di Europa di circa 150 per 200 chilometri, con dettagli di una regione attraversata da una rete di sottili solchi e doppie creste, con lunghe linee parallele che indicano strutture elevate nello strato di ghiaccio.
Vicino alla parte in alto a destra dell’immagine, così come appena a destra e in basso al centro, ci sono macchie scure forse collegate a qualcosa che dal basso erutta in superficie. Sotto il centro e a destra, c’è una superficie che ricorda una semiminima musicale, che misura 67 chilometri a nord-sud per 37 chilometri verso est-ovest. I punti bianchi nell’immagine sono i segni della penetrazione di particelle ad alta energia provenienti dal forte ambiente di radiazioni attorno alla luna.
La Stellar Reference Unit (Sru) di Juno, fotocamera utilizzata per orientare il veicolo spaziale, ha ottenuto l’immagine in bianco e nero durante l’atteso sorvolo di Europa del 29 settembre 2022, a una distanza di circa 412 chilometri.
L’immagine è stata ‘catturata’ mentre Juno passava a una velocità di circa 24 chilometri al secondo su una parte della superficie su cui era calata la notte e con una scarsa illuminazione, dovuta all’effetto “Jupiter shine”; questo fenomeno si verifica quando la luce del Sole si riflette sulle cime delle nuvole di Giove.
«Questa immagine rivela un incredibile livello di dettaglio in una regione non precedentemente fotografata a tale risoluzione e in condizioni di illuminazione non ottimali. Capire come le strutture inquadrate si siano formate – e come si colleghino alla storia di Europa – ci informa sui processi interni ed esterni che modellano la crosta ghiacciata», ha affermato Heidi Becker, lead co-investigator della Sru.
Juno, missione Nasa con una importante partecipazione di team italiani, è stata prolungata fino al 2025.
Con queste nuove immagini straordinarie di Europa, la sesta luna più grande del sistema solare con circa il 90% del diametro equatoriale della luna terrestre, gli scienziati puntano a confermare l’ipotesi di un oceano salato sotto il guscio di ghiaccio spesso chilometri. Questi dati sono solo un assaggio promettente per le conferme di abitabilità di Europa che potranno giungere con la missione Europa Clipper della Nasa, in calendario per il 2030.
In apertura: le caratteristiche della superficie della luna ghiacciata di Giove Europa, rivelate in un’immagine ottenuta dalla Stellar Reference Unit (Sru) di Juno durante il sorvolo del 29 settembre 2022. (Crediti: Nasa/Jpl-Caltech/SwRI)